E’ stato denominato “Il Fattore Umano” perché pone al centro dell’attenzione l’uomo, l’operatore che guida il trattore. Si tratta del nuovo software nato dalla collaborazione fra Argo Tractors e il Politecnico di Milano, un dispositivo che sarà esposto ad EIMA nel quadriportico del Centro Servizi in qualità di Novità Tecnica 2016.
Montato per l’occasione su un trattore McCormick Serie X7, ma disponibile anche per le Serie X6 ed X8 McCormick e per le Serie 6 e 7 Landini, il nuovo dispositivo di Argo Tractors permette di ottimizzare in modo semplice ed immediato lo stile di guida su strada dell'operatore relativamente a tre indici di performance: comfort, sicurezza ed economia di esercizio.
Attraverso un sistema di rilevamento del comportamento del guidatore composto da sensori, centralina, sistema di comunicazione dati verso server remoto ed interfaccia verso l'operatore il sistema analizza, infatti, il comportamento e lo stile di guida dell’operatore agricolo durante i trasferimenti su strada, effettuando un lavoro molto simile a quello che eseguono gli ingegneri di pista quando assistono i piloti in gara.
In quest’ultimo caso appositi sensori in ogni frangente trasmettono ai tecnici i dati relativi allo stato funzionale della vettura e alle azioni del pilota, dati che poi vengono subito elaborati e confrontati con i parametri teoricamente ottimali, dando luogo a consigli di guida che, se ascoltati e applicati dal driver, permettono di abbassare i tempi sul giro.
Allo stesso modo, il software di Argo Tractors analizza i dati di marcia del trattore e sulla base di questi ultimi valuta se l’operatore stia guidando al meglio delle proprie possibilità.
Nel caso in cui venga rilevato un rapporto sbilanciato tra sicurezza, comfort ed economicità, come nel caso di una guida troppo nervosa, il software entra in azione “suggerendo”, attraverso segnali cromatici e tre semplici valori percentuali, visualizzati sul monitor in cabina, in che modo migliorare i parametri di guida così da poter ottimizzare la guida stessa sulla base di dati oggettivi.
L'obiettivo è far sì che l'operatore sia motivato ad adottare uno stile di guida ottimale, potendo disporre di informazioni immediate elaborate sulla base di dati quantitativi ottenuti tramite un algoritmo indipendente dal tipo di percorso e altre 2 condizioni (come ad esempio gli attrezzi portati o le condizioni meccaniche del motore).
Grazie a “Il Fattore Umano” l’operatore viene supportato nel miglioramento continuo del proprio stile di guida, riproponendo anche per questa attività i principi di lavoro alla base del sistema “Kaizen” adottato da Argo Tractors per migliorare costantemente la qualità dei prodotti.
Al tempo stesso, il sistema non si limita a rapportarsi con il guidatore, ma offre contestualmente la possibilità di trasmettere in tempo reale ad un Manager di flotta trattori tutti i dati e le elaborazioni, proponendosi così quale strumento aziendale atto ad accrescere la professionalità degli operatori, ottimizzare i consumi di carburante ed allungare la vita della flotta aziendale.